Irene Lenzi è un’artista specializzata in pittura ad olio su tela.

Vive e lavora a Milano, dove si è trasferita dopo aver concluso i suoi studi artistici a Firenze.

Prosegue il suo percorso da autodidatta mentre inizia a lavorare come modella, sia per passione ma anche per sostenere il suo progetto artistico.

Nel 2020, durante il lockdown, intensifica la sua produzione artistica: dedica il suo tempo allo studio della natura morta, da sempre una sua grande passione.

È in questo periodo che giunge alla sua attuale serie di quadri sul tema del cibo, trovando nella raffigurazione di piatti contemporanei la propria chiave per rappresentare la natura morta di oggi.

Lo sguardo dall’alto, l’attenzione alle sfumature che rendono i quadri realistici, l’uso di colori forti e di soggetti comuni sono le caratteristiche principali delle sue opere.

La sua filosofia artistica ruota attorno al tema del ricordo e della forza dei sensi. Vista, gusto e olfatto, coinvolti nella percezione del cibo, sono sensi molto forti, capaci di riportare le persone ad un preciso istante della loro vita.

Ogni piatto raffigurato diventa una possibilità di evocare un ricordo. Ogni quadro vuole essere una modalità di condivisione silenziosa e di conoscenza reciproca, facendosi realistico tanto quanto i ricordi di ognuno di noi.

Attualmente sta concludendo una laurea triennale in Scienze della Comunicazione, continuando sempre a dipingere.